Microsoft ha recentemente svelato una nuova gamma di PC chiamata Copilot+ con avanzate capacità di intelligenza artificiale.
Questi PC sono progettati per gestire molte operazioni di intelligenza artificiale direttamente sul dispositivo, riducendo la necessità di utilizzare i data center nel cloud. Questa nuova categoria di computer è stata sviluppata in collaborazione con produttori come Acer e Asustek, e mira a competere con altre innovazioni tecnologiche di giganti come Alphabet e Apple.
Durante un evento presso il campus di Microsoft a Redmond, Washington, il CEO Satya Nadella ha presentato questi nuovi dispositivi. I PC Copilot+, che saranno disponibili a partire dal 18 giugno con un prezzo iniziale di 1000 dollari, includeranno modelli di Dell, HP, Samsung e due modelli di Microsoft stessa.
Il primo dispositivo Copilot+ è il Surface Laptop, dotato di un processore Qualcomm Snapdragon X con un acceleratore AI integrato capace di fornire fino a 45 tera operazioni al secondo (TOPS). Disponibile in versioni da 13,5 e 15 pollici, offre fino a 64 GB di RAM e 1 TB di memoria flash. Un altro dispositivo della serie è la nuova versione del Surface Pro Copilot+, un PC 2-in-1 con un display da 10,6 pollici che può essere trasformato in un laptop grazie a una tastiera staccabile.
Una caratteristica distintiva dei PC Copilot+ è la funzione “Recall”, che permette di registrare tutte le attività dell’utente, come la navigazione web e le chat vocali, e di memorizzare questi dati localmente. Questo crea una cronologia ricercabile che gli utenti possono consultare anche mesi dopo.
Microsoft prevede di vendere 50 milioni di questi PC AI nel prossimo anno, nonostante la recente diminuzione del 15% nelle spedizioni globali di PC. Questa nuova categoria di computer potrebbe ridefinire il mercato dei laptop Windows di forma sottile, simile a quanto fatto da Intel con gli Ultrabook nel 2011.
Inoltre, Microsoft ha annunciato che GPT-4o, l’ultima versione avanzata di OpenAI’s ChatGPT, sarà presto integrata nei Copilot+ PCs. Questi dispositivi utilizzeranno anche chip Qualcomm basati sui design di Arm Holdings, sfruttando la tecnologia Prism per adattare il software originariamente progettato per processori Intel e AMD.
Questa nuova strategia di Microsoft, sostenuta dalla partnership con OpenAI, mira a mantenere una posizione di leadership nel competitivo settore dell’AI, sfidando rivali come Alphabet e Apple.